Come Semplificare Accordi Complessi

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💡 Tecniche per rendere accordi difficili più facili da suonare mantenendo il suono. Guida pratica con esempi.

Come Semplificare Accordi Complessi: Guida Pratica per Chitarristi

Introduzione alla Semplificazione

Semplificare gli accordi non è solo una scorciatoia per principianti, ma una vera e propria scelta artistica e arrangiativa. Molti chitarristi professionisti, tra cui Paul McCartney, fanno largo uso di accordi semplificati nei loro accompagnamenti. La semplificazione permette di suonare brani complessi mantenendo un suono pieno e professionale, riducendo al contempo la difficoltà tecnica.

È importante chiarire che la possibilità di semplificare alcuni accordi non significa che gli accordi barrè o completi non vadano imparati. Tuttavia, conoscere le tecniche di semplificazione offre versatilità e permette di adattare l'esecuzione alle proprie capacità attuali o alle esigenze dell'arrangiamento.

Perché Semplificare gli Accordi

Non Sempre Servono Sei Corde

Imparando i primi accordi sembra necessario suonare sempre tutte e sei le corde della chitarra. In realtà spesso di un paio se ne può fare a meno. Gli accordi maggiori e minori sono composti solo da tre note, mentre la maggior parte degli accordi come quelli di settima e settima maggiore ne hanno quattro. Questo significa che non è sempre necessario suonare tutte e sei le corde per ottenere un accordo completo e soddisfacente.

Ragioni Arrangiative

Quando l'arrangiamento di un brano prevede un basso che suona fondamentali potenti e ricche di frequenze basse, aggiungere ulteriori frequenze basse dalla chitarra può creare contrasti cacofonici. In questi casi, selezionare solo le parti più alte degli accordi crea un equilibrio sonoro migliore. Gli accordi semplificati permettono alla chitarra di incastrarsi perfettamente con gli altri strumenti senza sovraccaricare determinate frequenze.

Praticità e Stanchezza

Gli accordi semplificati sono molto utili quando l'accompagnamento non richiede arpeggi complessi o quando si è particolarmente stanchi. Durante sessioni lunghe o prove estenuanti, poter alleggerire la tensione sulle mani utilizzando forme semplificate può fare la differenza tra continuare a suonare bene o affaticarsi eccessivamente.

Tecniche di Semplificazione

Eliminare Note Doppie

La prima tecnica per semplificare un accordo consiste nell'eliminare qualsiasi nota raddoppiata. Se un accordo contiene due MI, se ne può togliere uno senza compromettere la qualità sonora. Questa tecnica riduce il numero di corde da suonare mantenendo intatta l'identità armonica dell'accordo.

Suonare Solo le Prime Tre o Quattro Corde

Un metodo molto efficace è suonare solo le prime tre o quattro corde acute di ogni accordo. Questa tecnica è particolarmente utile quando c'è un basso nell'arrangiamento che fornisce le fondamentali. I jazzisti utilizzano spessissimo accordi con sole quattro note, ovviamente senza barrè. Accordi più complessi sono quasi impossibili da suonare comodamente su tutte e sei le corde.

Ridurre le Posizioni con Fondamentale

Per memorizzare accordi difficili, è sufficiente imparare le posizioni con la fondamentale dell'accordo su sesta, quinta e quarta corda. Anche se la chitarra ha generalmente sei corde, conoscere gli accordi in queste tre posizioni principali permette di coprire praticamente tutte le situazioni. Gli schemi classificati con le fondamentali sulle tre corde più basse semplificano notevolmente l'apprendimento.

Accordi Barrè Semplificati

FA Maggiore Senza Barrè

Il FA senza barrè è probabilmente l'accordo semplificato più popolare e utile. Invece di fare il barrè completo al primo tasto, il dito indice suona solo la nota di DO sul primo tasto della seconda corda. Le altre dita rimangono esattamente come nella normale posizione di FA con il barrè. L'unica accortezza è non suonare la prima e l'ultima corda.

Per silenziare queste corde, si può utilizzare il pollice appoggiandolo senza premerlo sulla sesta corda. Il dito indice può essere leggermente appiattito in modo che suoni la nota di DO ma resti appoggiato sulla prima corda rendendola muta. Come negli accordi di barrè, anche questo semplificato può traslare lungo tutto il manico: scorrendo di un semitono si ottiene un FA# senza barrè semplicissimo da suonare.

SI Maggiore e SI Minore Semplificati

L'accordo di SI maggiore è notoriamente uno dei più difficili per i principianti. La forma standard richiede un barrè al secondo tasto dalla quinta alla prima corda, più tre dita posizionate al quarto tasto sulla seconda, terza e quarta corda. Una versione semplificata molto più agevole prevede di suonare dalla quinta alla seconda corda eliminando la prima. Con l'indice si suona solo il secondo tasto della quinta corda e le altre dita formano la struttura dell'accordo.

Un'altra variante ancora più semplice elimina completamente il barrè: l'indice suona esclusivamente il secondo tasto della prima corda, mentre le altre dita eseguono l'accordo dalla quarta corda in giù. Questa forma è molto utilizzata dai chitarristi esperti proprio per la sua comodità. La stessa logica si applica al SI minore e a tutti gli altri accordi della famiglia del SI.

DO e DO Minore Semplificati

Gli accordi di SI minore e SI maggiore semplificati possono essere traslati lungo il manico. Le corde che non dovranno suonare saranno la quinta e la sesta. Scorrendo di un capotasto si ottengono DO minore e DO maggiore, poi DO# minore e DO# maggiore, e così via. Questa tecnica permette di suonare tutti gli accordi maggiori e minori senza barrè sfruttando tutto il manico della chitarra.

Accordi di Settima e Accordi Complessi

Semplificare le Settime

Gli accordi di settima maggiore (Maj7) possono essere memorizzati in sole tre posizioni fondamentali: con la tonica sulla sesta, quinta e quarta corda. Imparare queste tre forme permette di suonare qualsiasi settima maggiore lungo tutto il manico. Questo sistema vale anche per altri accordi complessi come none, undicesime e accordi diminuiti.

Voicing Jazz e Accordi a Quattro Note

I chitarristi jazz raramente suonano accordi su tutte e sei le corde. Utilizzano invece voicing a quattro note che contengono solo le note essenziali dell'armonia. Eliminando le note doppie e mantenendo tonica, terza, settima e un'eventuale estensione, si ottengono accordi ricchi armonicamente ma molto più semplici tecnicamente. Questa tecnica è applicabile anche al rock e al pop.

Quando Usare Accordi Semplificati

In Presenza di Altri Strumenti

Quando si suona in ensemble con un bassista che fornisce fondamentali potenti, gli accordi semplificati che eliminano le frequenze basse sono la scelta migliore. Questo evita sovrapposizioni di frequenze che renderebbero il suono confuso e cacofonico. La chitarra può concentrarsi sulle frequenze medie e alte, creando un perfetto equilibrio timbrico.

Per Accompagnamenti Ritmici

Se l'accompagnamento non richiede arpeggi ma solo ritmica, gli accordi semplificati sono ideali. Permettono cambi rapidi tra accordi e facilitano l'esecuzione di pattern ritmici complessi. Molte canzoni pop e rock si basano proprio su questa tecnica.

Durante l'Apprendimento

Per i principianti, iniziare con versioni semplificate degli accordi barrè permette di suonare subito brani completi senza frustrazione. Una volta acquisita sicurezza con le forme semplificate, si può gradualmente passare alle versioni complete. Questo approccio progressivo mantiene alta la motivazione e permette progressi costanti.

Trasposizione per Semplificare

Cambiare Tonalità

Uno dei metodi più efficaci per semplificare gli accordi di un brano è trasporlo in una tonalità più facile. Software come Songpress analizzano automaticamente la difficoltà degli accordi e suggeriscono la tonalità ottimale in base al livello del chitarrista. Il programma calcola un punteggio di difficoltà da 0 a 5 e propone la trasposizione automatica nella tonalità più semplice.

Impostare le Preferenze

Per far sì che i software di trasposizione tengano conto del livello personale, è necessario indicare quali accordi si preferiscono. Gruppi di accordi come gli "accordi di base" (LA, MI, RE) o il "giro di DO" (DO, LAm, REm, SOL7) hanno diversi livelli di difficoltà. Impostando correttamente le proprie preferenze, il software suggerirà sempre la tonalità più adatta.

Uso del Capotasto

Dopo aver trasposto una canzone in una tonalità semplice, si può utilizzare il capotasto per riportarla alla tonalità originale mantenendo le diteggiature facili. Ad esempio, una canzone difficile in SI può essere trasposta in SOL (accordi aperti semplici) e poi suonata con capotasto al quarto tasto per tornare alla tonalità originale.

Errori Comuni da Evitare

Non Eliminare Note Essenziali

Quando si semplifica un accordo, bisogna fare attenzione a non eliminare le note che definiscono il carattere dell'accordo. La terza (che determina se l'accordo è maggiore o minore) e la settima (negli accordi di settima) sono generalmente essenziali. Le quinte e le ottave, invece, possono spesso essere omesse.

Non Fare Troppa Pressione

Un errore comune è compensare la paura di non far suonare bene gli accordi applicando eccessiva pressione. Questo affatica inutilmente le mani e i tendini del polso. Con gli accordi semplificati, avendo meno corde da premere, la pressione necessaria si riduce naturalmente.

Non Considerare il Contesto

Semplificare sempre e comunque non è la soluzione ideale. Bisogna valutare il contesto musicale: in un assolo di chitarra senza altri strumenti, accordi completi e ricchi sono preferibili. In un ensemble con basso e batteria, forme semplificate spesso funzionano meglio.

Esercizi Pratici

Progressione I-IV-V Semplificata

Iniziare praticando la progressione base DO-FA-SOL utilizzando solo le prime quattro corde. Concentrarsi sulla pulizia del suono e sul cambio fluido tra accordi. Una volta padroneggiate queste forme, applicarle a canzoni reali.

Trasformazione Graduale

Prendere un brano che si conosce già con accordi completi e provare a suonarlo con versioni semplificate. Confrontare il risultato sonoro e valutare quale versione funziona meglio nel contesto specifico. Questo esercizio sviluppa l'orecchio musicale e il senso arrangiativo.

Traslazione sul Manico

Imparare una forma semplificata (come il FA senza barrè) e traslarla lungo tutto il manico. Nominare ogni accordo che si ottiene scorrendo di tasto in tasto. Questo esercizio sviluppa la conoscenza della tastiera e la capacità di trovare rapidamente qualsiasi accordo.


Conclusione: Gli accordi semplificati non sono una via di fuga dalla tecnica, ma uno strumento musicale a tutti gli effetti che arricchisce la tavolozza espressiva del chitarrista. Saper scegliere quando usare forme complete o semplificate è segno di maturità musicale e consapevolezza arrangiativa.

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