Come Usare il Capotasto (Capo)
💡 Scopri come e quando usare il capotasto per semplificare gli accordi e cambiare tonalità. Guida completa con esempi pratici.
Come Usare il Capotasto (Capo): Guida Completa per Chitarristi
Cos'è il Capotasto Mobile
Il capotasto mobile è un piccolo dispositivo che si attacca al manico della chitarra per aumentare l'altezza delle corde, cambiando la tonalità dello strumento. Viene posizionato su un determinato tasto della chitarra e serve a premere tutte le corde contemporaneamente. In questo modo si diminuisce la porzione vibrante della corda ed essendo più corta il suono sarà più acuto.
Il capotasto mobile permette di trasportare la tonalità di un brano mantenendo la diteggiatura degli accordi. Diventa di fatto un barrè artificiale che consente di suonare in diverse tonalità senza dover cambiare le forme degli accordi. È uno strumento essenziale per ogni chitarrista perché permette di cambiare la tonalità della chitarra acustica senza doverla riaccordare.
Come Funziona il Capotasto
Il Principio dei Semitoni
Comprendere come la posizione del capotasto funziona con la tastiera è fondamentale. Ogni tasto sulla chitarra aggiunge un semitono. Quando si posiziona il capotasto al primo tasto, si accorcia la porzione vibrante della corda che adesso sarà più acuta. Per ogni tasto vengono aggiunti semitoni alla tonalità originale.
Esempi Pratici di Trasposizione
Se si mette un capotasto sul primo tasto, una corda MI aperta suonerà come un FA e una corda LA aperta suonerà come un LA# (o SIb). Se una canzone inizia nella tonalità di DO, mettendo il capotasto al primo tasto la si cambia in DO#, spostandolo al secondo tasto la si cambia in RE, e così via. Ad esempio, suonando un accordo di SOL con un capotasto al secondo tasto, si sta effettivamente suonando un accordo di LA.
Facciamo un altro esempio pratico: se si suona un accordo di DO maggiore e si posiziona il capotasto al primo tasto, spostando la diteggiatura un tasto in avanti, è come aver spostato il capotasto originale della chitarra un tasto dopo. Questo capotasto mobile in realtà va a sostituire il capotasto fisico che è posizionato vicino alla paletta della chitarra.
Come Montare Correttamente il Capotasto
Posizionamento Preciso
Un concetto importante per montare il capotasto mobile è capirne la logica. Quando si preme una corda su un tasto è fondamentale tenere il dito vicino alla barretta metallica, quella più vicina al ponte e non alla paletta. Con lo stesso principio si applica il capotasto mobile.
Il capotasto va messo quasi attaccato alla barretta metallica, senza metterlo sopra ovviamente. Soprattutto deve essere parallelo al tasto, cioè verticale e non obliquo. Uno degli errori più comuni è metterlo a caso e storto, questo porta a non far aderire bene le corde premute dal capotasto al tasto. Inoltre l'accordatura non sarà molto stabile.
Applicazione della Pressione
Posizionare il capotasto appena dietro il tasto, non sopra. Questa posizione garantisce che le corde siano premute saldamente senza creare rumori indesiderati o suoni soffocati. Fissare il capotasto in modo che applichi una pressione costante su tutte le corde. Che si stia usando un capotasto a grilletto, avvitabile o a cinghia, bisogna assicurarsi che ogni corda risuoni chiaramente regolando la tensione come necessario.
Controllo dell'Accordatura
Dopo aver posizionato il capotasto, suonare ogni corda individualmente per controllare l'accordatura precisa. A volte l'aggiunta di un capotasto può alterare leggermente la tensione delle corde, quindi effettuare piccoli aggiustamenti dell'accordatura se necessario per mantenere l'intonazione perfetta.
Quando Usare il Capotasto
Cambio di Tonalità
L'utilizzo più comune del capotasto è il cambio di tonalità. A chi già suona con altri musicisti sarà capitato di dover alzare la tonalità di qualche brano per tirare fuori il meglio da chi canta. I principianti generalmente usano il capotasto mobile per spostarsi in avanti sul manico ed usare le medesime posizioni.
Il capotasto permette di suonare e cantare nel registro che si adatta meglio alle proprie capacità. Posizionandolo su qualsiasi tasto si possono suonare forme di accordi familiari in diverse tonalità. La relazione tra gli accordi rimane la stessa, ma l'intera progressione sale di semitoni.
Semplificare gli Accordi Difficili
Un capotasto può aiutare a evitare gli accordi barrè, che possono essere impegnativi per alcuni chitarristi. Posizionando il capotasto su un tasto più alto, si possono utilizzare forme di accordi aperti più semplici che sono più facili da suonare. Ad esempio, se si posiziona il capotasto sul sesto tasto, si possono utilizzare forme familiari come gli accordi di DO, SOL e RE per suonare in una tastiera più alta senza dover utilizzare accordi barrè.
Sviluppare Diteggiature Alternative
Il capotasto mobile non è un sostituto del barrè ma un oggetto utile per sviluppare determinate diteggiature e voicing alternativi. Permette di variare e migliorare gli accompagnamenti esplorando diversi colori tonali e dinamiche. Questa tecnica rende il suono più confortevole e permette di esplorare possibilità creative senza la difficoltà aggiunta delle forme di accordi barrè.
Come Leggere le Indicazioni del Capotasto
Notazione negli Spartiti
Nella tablatura, quando compare la scritta "capo" con accanto un numero, si intende che bisogna mettere il capotasto nel tasto indicato dal numero. A questo punto il tasto 0 sarà quello in cui si è messo il capotasto e di conseguenza tutti gli altri. Stessa cosa vale per le sigle degli accordi: con l'indicazione del capotasto si scrive come se si fosse senza capotasto.
Esempio Pratico
Se si ha un accordo di SOL con le corde a vuoto, si troverà scritto SOL anche con l'indicazione "capo 4". In realtà quello che si sta suonando non è un SOL ma un SI. Questo sistema permette di leggere gli spartiti in modo semplice mantenendo le diteggiature familiari.
Tipi di Capotasto
Capotasto Standard
I capotasti sono progettati per applicare una pressione uniforme su tutte le corde. Possono essere a grilletto (i più comuni), avvitabili o a cinghia. La scelta dipende dalle preferenze personali e dal tipo di chitarra utilizzata.
Capotasti Spider
I capotasti spider permettono di bloccare specificatamente le corde che si vogliono sul medesimo tasto. Queste tipologie di capotasto portano a scoprire soluzioni molto interessanti per orchestrare la chitarra in modo più complesso. Un grande utilizzatore di questi capotasti è Luca Stricagnoli, chitarrista acustico che li utilizza spesso per arrangiamenti elaborati.
Errori Comuni da Evitare
Danneggiamento delle Corde
Quando si usa un capotasto, bisogna evitare errori comuni che possono influenzare il suono e la longevità della chitarra. Far scivolare il capotasto su o giù per la tastiera senza sollevarlo può danneggiare le corde e la tastiera. Invece, rimuoverlo delicatamente e riposizionarlo quando si cambiano i tasti.
Pressione Eccessiva
Fare attenzione a non esercitare una pressione eccessiva. Troppa tensione può mettere sotto sforzo le corde e influenzare il manico della chitarra, portando a problemi di accordatura e potenziali danni. Cercare un equilibrio: il capotasto dovrebbe tenere le corde saldamente, ma non troppo strette. Questo garantisce note chiare e accordate, preservando allo stesso tempo le condizioni dello strumento.
Posizionamento Scorretto
Come già menzionato, uno degli errori più frequenti è posizionare il capotasto in modo storto o troppo distante dalla barretta metallica. Questo compromette sia la qualità del suono che la stabilità dell'accordatura.
Consigli Pratici per Principianti
Iniziare con Posizioni Basse
Per chi è alle prime armi, è consigliabile iniziare posizionando il capotasto sui primi tasti (primo, secondo o terzo). Questo permette di familiarizzare con lo strumento senza spostarsi troppo in alto sul manico dove le corde sono più vicine e lo spazio tra i tasti si riduce.
Sperimentare con Diverse Posizioni
Provare a suonare le stesse progressioni di accordi con il capotasto in posizioni diverse. Questo aiuta a scoprire paesaggi sonori unici e a comprendere meglio come funziona la trasposizione. Ogni posizione del capotasto offre un timbro leggermente diverso che può arricchire l'arrangiamento di una canzone.
Pratica Costante
Integrare l'uso del capotasto nella routine di pratica quotidiana. Iniziare con canzoni semplici che si conoscono già e provare a suonarle con il capotasto in diverse posizioni. Questo migliora la versatilità e la fiducia nell'uso dello strumento, permettendo di concentrarsi su come suonare senza lo stress di transizioni complesse.
Nota finale: Il capotasto è uno strumento versatile che, una volta padroneggiato, apre numerose possibilità creative e pratiche. Non sostituisce l'apprendimento degli accordi barrè, ma è un complemento prezioso per ogni chitarrista, dai principianti ai professionisti.
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