Björk

17 canzoni

All Is Full of Love è un brano scritto e interpretato da Bjork Björk Guðmundsdóttir, contenuto nell'album Homogenic pubblicato nel 1997. Terzo disco da solista per la cantautrice islandese, è il frutto della collaborazione con Nellee Hooper creando un mix particolare di elettronica e sezione d'archi. La canzone è la traccia di chiusura dell'album ed il quinto singolo estratto; il testo descrive l'amore universale, quello che ci sta attorno e che spesso non vediamo.

Army of Me è un brano scritto e interpretato da Bjork, all'anagrafe Björk Guðmundsdóttir, contenuto nell'album Post pubblicato nel 1995. Terzo lavoro in studio da solista per la cantautrice islandese, è caratterizzato da una forte componente sperimentale per cui il rock si fonde con il pop e la musica techno. La canzone è uno dei migliori esempi di tale ricerca musicale; traccia d'apertura del disco, è scritta insieme a Graham Massey. Il testo prende spunto dalla vita problematica di suo fratello ed è un invito a cambiare direzione.

Bachelorette è un brano scritto e interpretato da Björk, all'anagrafe Björk Guðmundsdóttir, contenuto nell'album Homogenic pubblicato nel 1997. Quarto disco da solista per la cantautrice islandese, è contraddistinto dall'interessante connubio tra ricerca sonora e gusto classico in cui si incontrano elettronica e sezioni orchestrali. La canzone è il secondo singolo estratto dall'album ed è il frutto della collaborazione con il poeta conterraneo Sjón; racconta la storia di una giovane ragazza che lascia il suo mondo rurale per vivere in città.

Come to Me è un brano scritto e inciso da Björk, alias Björk Guðmundsdóttir, contenuto nell'album Debut pubblicato nel 1993. Disco d'esordio da solista per la cantautrice islandese (se non consideriamo quello del 1977 appena dodicenne), viene realizzato dopo la sua dipartita dai \"The Sugarcubes\" in cui aveva militato per sette anni. La canzone è la nona traccia dell'album, un pezzo puramente sperimentale dove la protagonista svela il suo bisogno sensuale di nutrire e di nutrirsi.

Hyper-ballad è un brano scritto e interpretato da Björk, il cui nome completo è Björk Guðmundsdóttir, contenuto nell'album Post pubblicato nel 1995. Terzo disco di inediti per la cantautrice islandese, si discosta nel sound dal precedente Debut del 1993 portando avanti una ricerca musicale eterogenea fatta di rock, pop cantautorale e musica techno. La canzone è il quarto singolo estratto dall'album, un pezzo che racconta una relazione sentimentale attraverso varie simbologie e immagini sognanti.

It's Oh So Quiet è un brano interpretato e inciso da Bjork, all'anagrafe Björk Guðmundsdóttir, contenuto nell'album Post pubblicato nel 1995. Terzo disco da solista per la cantautrice islandese, si discosta dai precedenti per essere influenzato dalle nuovi correnti techno importate dagli Stati Uniti. La canzone è il terzo singolo estratto e reca le firme di Bert Reisfeld e Hans Lang; si tratta della cover del brano Und jetzt ist es still inciso nel 1948 da Harry Winter.

I've Seen It All è un brano scritto e interpretato da Bjork, all'anagrafe Björk Guðmundsdóttir, contenuto nell'album SelmaSongs pubblicato nel 2000. Si tratta di un disco che la cantautrice islandese realizza su precisa commissione: è la colonna sonora integrale del film \"Dancer in the Dark\", vincitore della Palma d'oro a Cannes nel 2000. La canzone vede la partecipazione di Thom Yorke dei Radiohead e racconta la particolare situazione della protagonista del film Selma, il quale soffre di cecità.

Lionsong è un brano scritto e interpretato da Bjork, all'anagrafe Björk Guðmundsdóttir, contenuto nell'album Vulnicura pubblicato nel 2015. Nono lavoro in studio per la cantautrice islandese, prende spunto nel titolo dalle parole latine \"vulnus\" e \"cura\" intendendo \"Cura delle ferite\". La canzone è la seconda traccia del disco ed affronta il tema della rottura con Matthew Barney; in particolare, si sofferma sui cinque mesi prima della fine del rapporto. Un pezzo molto particolare e ricercato.

Moon è un brano scritto e interpretato da Björk, all'anagrafe Björk Guðmundsdóttir, contenuto nell'album Biophilia pubblicato nel 2011. Ottavo lavoro in studio per la cantautrice islandese, viene realizzato all'insegna della sperimentazione sonora: per l'occasione viene inventato lo strumento musicale \"gameleste\"... un mix tra il Gamelan e la Celesta. La canzone è la traccia d'apertura del disco ed è scritta insieme a Damian Taylor; pezzo composto da quattro parti che simboleggiano le quattro fasi lunari.

Oceania è un brano scritto e interpretato da Bjork, all'anagrafe Björk Guðmundsdóttir contenuto nell'album Medúlla pubblicato nel 2004. Sesto lavoro in studio per la cantautrice islandese, è sicuramente il più particolare e ricercato della sua carriera musicale: molti dei suoi brani, infatti, hanno un arrangiamento prettamente vocale, senza l'impiego di alcuno strumento! La canzone, scritta insieme al poeta conterraneo Sjón, pseudonimo di Sigurjón Birgir Sigurðsson, è nata per la cerimonia d'apertura delle Olimpiadi di Atene.

Play Dead è un brano scritto e interpretato da Björk, all'anagrafe Björk Guðmundsdóttir, contenuto nell'album Debut pubblicato nel 1993. Si tratta del debutto internazionale per la cantautrice islandese, nonché il primo disco da solista dopo l'esperienza con gli Sugarcubes, band in cui suonava anche suo marito Þór Eldon. La canzone è il terzo singolo estratto dall'album ed è scritta insieme a David Arnold e Jah Wobble; scelta per far parte della colonna sonora del film \"Young Americans\" con Harvey Keitel.

Stonemilker è un brano scritto e interpretato da Bjork, all'anagrafe Björk Guðmundsdóttir, contenuto nell'album Vulnicura pubblicato nel 2015. Ottavo disco di inediti per la cantautrice islandese, ha come tema principale la fine di una relazione sentimentale e l'eventuale rimedio per le future sofferenze. La canzone è la traccia d'apertura dell'album e rappresenta l'inizio della fase discendente della storia d'amore in questione: più precisamente, vengono analizzati gli ultimi nove mesi. Buon lavoro!

The Gate è un brano scritto e interpretato da Björk, all'anagrafe Björk Guðmundsdóttir, contenuto nell'album Utopia pubblicato nel 2017. Decimo disco di inediti per la cantautrice islandese, nasce dalla sua personale idea di futuro immaginando il mondo di domani come un equilibrato mix tra tecnologia e natura, all'insegna dell'ottimismo. La canzone è il primo singolo estratto dall'album ed è scritta insieme alla collega venezuelana Alejandra Ghersi Rodríguez, in arte Arca; il testo inneggia all'amore, un amore più alto, quasi spirituale.

Utopia è un brano scritto e interpretato da Bjork, all'anagrafe Björk Guðmundsdóttir, contenuto nell'album omonimo pubblicato nel 2017. Decimo disco di inediti per la cantautrice islandese, è una specie di manifesto personale sul futuro del pianeta, un vademecum di consigli per far coesistere natura e tecnologia. La canzone, che dà il titolo all'album, è la quarta traccia; il testo ci descrive il mondo immaginario di Utopia e la sua preziosissima fragilità.

Venus as a Boy è un brano scritto e interpretato da Björk, all'anagrafe Björk Guðmundsdóttir, contenuto nell'album Debut pubblicato nel 1993. Anche se il titolo si riferisce al suo debutto discografico, si tratta in realtà del secondo lavoro in studio per la cantautrice islandese... il primo, omonimo, risale infatti al 1977 quando ancora era una ragazzina! La canzone è il secondo singolo estratto, un'interessante ballata pop-sinfonico-elettronica che contiene il campionamento del brano Music for Shō and Harp (Cort Lippe) di Mayumi Miyata; come vedere il mondo dal solo parametro della bellezza.

Violently Happy è un brano scritto e interpretato da Bjork all'anagrafe Björk Guðmundsdóttir, contenuto nell'album Debut pubblicato nel 1993. Secondo lavoro in studio per la cantautrice islandese, rappresenta il suo debutto sul mercato internazionale... anche se il primo disco, eponimo, risale al lontano 1977 e ad esso aveva fatto seguito anche una collaborazione con gli Sugarcubes. La canzone è il quinto singolo estratto dall'album ed è scritta insieme a Nellee Hooper; il testo mette in scena una storia d'amore da lei stessa definita \"percolosa\"!

Who Is It (Carry My Joy on the Left, Carry My Pain on the Right) è un brano scritto e interpretato da Björk, all'anagrafe Björk Guðmundsdóttir, contenuto nell'album Medúlla pubblicato nel 2004. Sesto lavoro in studio per la cantautrice islandese, è un disco estremamente innovativo e ricercato, il cui unico strumento utilizzato è la voce umana! La canzone è il primo singolo estratto dal disco e risale al 2000; parla di come l'amore vero possa dare una svolta alla tua vita.