Ashes to Ashes è un brano composto e inciso dai Faith No More, contenuto nell'album Album of the Year pubblicato nel 1997. Sesto lavoro in studio per la band di San Francisco, vede l'entrata in formazione del chitarrista Jon Hudson sostituendo il precedente Dean Menta... ma solo per un anno a causa dello scioglimento della band nel 1998. La canzone è il singolo di lancio del disco, un pezzo energico scritto come \"manifesto musicale\" del loro sound. Buon lavoro!
Easy è un brano reinterpretato e inciso dai Faith No More, contenuto nell'album Angel Dust pubblicato nel 1992. Quarto lavoro in studio per la band di San Francisco, si rivela l'ultimo disco con all'interno della formazione il chitarrista Jim Martin... \"gentilmente\" allontanato per divergenze artistiche. La canzone è una cover del brano che fu scritto e portato al successo dai Commodores nel 1977; musica e parole portano la firma dell'allora frontman Lionel Richie e si rivela estremamente apprezzato anche nella nuova versione!
Epic è un brano composto e inciso dai Faith No More, contenuto nell'album The Real Thing pubblicato nel 1989. Terzo disco di inediti per la band di San Francisco, è il primo lavoro in studio dopo l'entrata in formazione del cantante Mike Patton il quale sostituiva prontamente Chuck Mosley l'anno prima. La canzone è la traccia d'apertura dell'album nonché il secondo singolo da esso estratto; tra le loro hit più conosciute, passa alla storia come la più riuscita nel sottogenere Rap-funk-metal.
Evidence è un brano composto e inciso dai Faith No More, contenuto nell'album King for a Day... Fool for a Lifetime pubblicato nel 1995. Quinto lavoro in studio per la band di San Francisco, è il frutto di tre anni di lontananza dalle scene e fu ritenuto, paragonandolo al precedente Angel Dust, fallimentare sul piano commerciale. La canzone è il terzo singolo estratto dal disco e nasce in un periodo di forti cambiamenti: uno su tutti il licenziamento del chitarrista Jim Martin.
Falling to Pieces è un brano composto e inciso dai Faith No More, contenuto nell'album The Real Thing pubblicato nel 1989. Terzo disco di inediti per la band di San Francisco, vede l'entrata in formazione del cantante Mike Patton aprendo così il loro sound ad altri generi come il funk, il rap, il soul. La canzone è il terzo singolo estratto ed uno dei pezzi \"traino\" dell'intero album; degno di nota è il videoclip in cui il frontman veste i panni del celebre Alex DeLarge di \"Arancia meccanica\".
Just a Man è un brano composto e inciso dai Faith No More, contenuto nell'album King for a Day... Fool for a Lifetime pubblicato nel 1995. Quinto disco di inediti per la band nata a San Francisco, si rivelò un insuccesso in termini di vendite... anche se fu rivalutato dai fans tanto da diventare un vero e proprio cult! La canzone è la traccia di chiusura del disco ed è scritta da Mike Patton, Trey Spruance e Billy Gould; una ballata soul-rock carica di atmosfera e energia.
Midlife Crisis è un brano composto e inciso dai Faith No More, contenuto nell'album Angel Dust pubblicato nel 1992. Quarto lavoro in studio per la band nata a San Francisco, è l'ultimo progetto prima della dipartita del chitarrista Jim Martin che fu licenziato dagli altri componenti per via fax! La canzone è il primo singolo estratto dal disco e, malgrado il titolo, non affronta il tema della crisi di mezza età... bensì quel momento della carriera di ogni artista vicino all'apice, prima che inizi l'inevitabile discesa.
Stripsearch è un brano composto e inciso dai Faith No More, contenuto nell'album Album of the Year pubblicato nel 1997. Sesto disco di inediti per la band di San Francisco, è il primo lavoro dopo l'entrata in formazione del chitarrista Jon Hudson il quale va a sostituire Dean Menta fino allo scioglimento del gruppo l'anno successivo. La canzone è il terzo singolo estratto ed è scritta dallo stesso Hudson insieme a Mike Bordin e Billy Gould; nasce da un \"divertimento elettronico\".
We Care a Lot è un brano composto e inciso dai Faith No More, contenuto nell'album omonimo pubblicato nel 1985. Disco d'esordio per la band nata a San Francisco, viene realizzato ad un anno dalla loro fondazione riuscendo a finanziare le sessioni in studio di registrazione grazie a delle collette... che, fortunatamente, suscitarono interesse da parte di una casa discografica. La canzone, la title track, è il brano d'apertura del lato A; nel 1987 ne è stata realizzata una nuova versione cambiando il testo, per il loro secondo album Introduce Yourself.