Gigi Proietti

4 canzoni

Barcarolo Romano è un brano tratto dal repertorio popolare romanesco, interpretato da un'illustre rappresentante della città capitolina: Gigi Proietti. Canzone scritta nel 1926 da Pio Pizzicaria e Romolo Balzani, viene incisa dall'attore nel 1973. Il testo mette in scena le pene d'amore sofferte da un barcarolo che per mestiere scende e risale il Tevere; così come il repertorio napoletano, anche quello romano popolare unisce tragedia, sofferenza e amore.

Me So' Magnato er Fegato è un brano interpretato e inciso da Gigi Proietti, pubblicato come singolo in 45 giri nel 1974. Canzone scritta da Claudio Baglioni insieme al suo collaboratore dell'epoca Antonio Coggio, fu incisa dall'istrionico artista romano quando era rinomato per le sue ottime prestazioni teatrali e di lì a poco avrebbe messo in scena uno dei suoi spettacoli più riusciti: \"A me gli occhi, please\". Canzone che si presenta come un moderno stornello romano, nel suo testo si racconta una storia d'amore a dir poco burrascosa!

Nina, Si Voi Dormite è un brano interpretato e inciso da Gigi Proietti, pubblicato come singolo in 45 giri nel 1973 e che l'istrionico attore romano realizza quando la sua carriera vive un vero e proprio decollo, spostandosi dal teatro sperimentale ai suoi mitici one man show come \"A me gli occhi please\". Musica e parole portano le firme di Romolo Leonardi e Americo Marino, per una delicata serenata in dialetto romanesco dalla forte carica romantica ma mai sdolcinata.

Nun Je Da' Retta Roma è un brano interpretato da Gigi Proietti e inciso nel 1973. Nasce come canzone facente parte della colonna sonora del film \"La Tosca\" diretto da Luigi Magni nel 1973, una rielaborazione cinematografica del noto dramma pucciniano del 1900. In quell'occasione il noto attore e comico romano venne ingaggiato per vestire i panni di Mario Cavaradossi, pittore e amante di Floria Tosca; la musica è del maestro Armando Travajoli ed i testi dello stesso Magni: il personaggio qui si rivolge al popolo romano durante la sua prigionia a Castel Sant'Angelo, prima di essere giustiziato.