Men at Work

4 canzoni

Down Under è un brano composto e inciso dai Men at Work, contenuto nell'album Business as Usual pubblicato nel 1981. Disco d'esordio per la band australiana, è il frutto dei tanti sforzi del musicista scozzese Colin Hay, che solo tre anni prima aveva formato un duo con Ron Strykert, non sapendo che nel giro di poco tempo avrebbero fatto il giro del mondo. La canzone è sicuramente il pezzo traino dell'album; scritta dai due sopra come demo nel 1980, il suo titolo iniziale era \"Keypunch Operator\". Uscita poi come secondo singolo estratto, è diventata il simbolo patriottico degli australiani!

It's a Mistake è un brano composto e inciso dai Men at Work, contenuto nell'album Cargo pubblicato nel 1983. Seconda fatica discografica per la rockband nata a Melbourne, ritardò l'uscita di diversi mesi a causa dell'incredibile successo del precedente Business as Usual che rimase primo in classifica per la bellezza di 15 settimane! La canzone è il terzo singolo estratto dall'album, un pezzo che descrive il clima politico di quegli anni, nel pieno della Guerra Fredda e dei suoi accordi segreti.

Overkill è un brano composto e inciso dai Men at Work, contenuto nell'album Cargo pubblicato nel 1983. Secondo lavoro in studio per la rockband australiana, subisce un deciso ritardo nell'uscita a causa del precedente Business as Usual che inaspettatamente aveva riscosso grande successo a livello internazionale, stazionando nelle classifiche di mezzo mondo! La canzone è il secondo singolo estratto dal disco e porta la firma del frontman Colin Hay; il loro primo pezzo malinconico.

Who Can It Be Now? è un brano composto e inciso dai Men at Work, contenuto nell'album Business as Usual pubblicato nel 1981. Disco d'esordio per la rockband proveniente da Melbourne, si rivela un immediato ed inaspettato successo internazionale aggiudicandosi oltre 7 milioni di copie vendute ed un meritato Grammy Award nel 1983. La canzone è la traccia d'apertura dell'album nonché il primo singolo estratto; scritta dal frontman Colin Hay, racconta di un uomo che odia essere disturbato.