Steppenwolf

3 canzoni

Born To Be Wild è una canzone interpretata dalla band rock canadese Steppenwolf. È stata incisa nel 1967 con l'album omonimo Steppenwolf ed è considerata la canzone capostipite dell'heavy metal, sia per la musica sia per i riferimenti del testo. Lo stesso testo esalta il \"rider\", il motociclista che fa tuonare la propria moto di metallo pesante, proprio come nel film Easy Rider (1969) di cui il brano costituisce il fulcro della colonna sonora. È menzionata anche tra le più belle canzoni hard rock di sempre da VH1 e tra le 500 migliori in assoluto da Rolling Stone.

Magic Carpet Ride è un brano scritto e inciso dagli Steppenwolf, contenuto nell'album The Second pubblicato nel 1968. Come si evince dal titolo, è il secondo lavoro in studio per la band canadese, bissando il grande successo ottenuto con il primo disco. La canzone, scritta dal frontman John Kay con la collaborazione di Rushton Moreve, è considerata una delle pietre miliari del Rock.

The Pusher è un brano inciso dagli Steppenwolf, contenuto nell'album eponimo pubblicato nel 1968. Disco d'esordio per la band statunitense, riscuote grande successo imponendosi decisamente sul mercato americano e internazionale. La canzone era stata scritta dal compositore Hoyt Axton, ma divenne celebre grazie alla loro versione la quale, fortuna loro, finì nella colonna sonora del celebre film \"Easy Rider\" del 1969. Nel testo della canzone viene messo a paragone uno spacciatore di marijuana e uno di cocaina.